sabato 27 settembre 2008

Show Must Go On

Nell'infinita corsa alla Casa Bianca, lo show più seguito al mondo, la musica trova un proprio spazio.

Se il musicista repubblicano sembra una specie in via di estinzione, tanti sono invece i musicisti schierati a favore di Obama.
Nel mucchio Kanye West, John Legend, Sheryl Crow, Stevie Wonder, Springsteen e persino Bob Dylan.

A distinguersi i National appoggiando apertamente il candidato democratico, dapprima raccogliendo fondi per la sua campagna elettorale tramite una speciale t-shirt, recentemente prestando una versione strumentale di Fake Empire per uno spot elettorale.

Anche di Wilco e Fleet Foxes non è difficile intuire la preferenza elettorale, i quali, a prescindere dalle proprie idee politiche, hanno messo a disposizione online una cover di I Shall Be Released del già citato Bob Dylan per stimolare gli americani a votare (e per farsi un pò di pubblicità che non guasta); per ottenere il brano infatti è sufficiente promettere di recarsi alle urne.

L'importante è partecipare allo spettacolo.


Ora che il governo della Repubblica è caduto nel pieno arbitrio di pochi prepotenti... noi altri tutti, valorosi, valenti, nobili e plebei, non fummo che volgo, senza considerazione, senza autorità, schiavi di coloro cui faremmo paura sol che la Repubblica esistesse davvero (Lucio Sergio Catilina).

Oserei dire che l'unica vera opinione è quella di coloro che non votano perchè hanno capito, o credono di aver capito, che le elezioni sono un rito cui ci si può sottrarre senza danni (Norberto Bobbio)
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La democrazia rappresentativa è una parodia, una finzione, un imbroglio, una truffa. E' un ingegnoso sistema per metterlo nel culo alla gente col suo consenso. Perchè non è la democrazia. Ma un sistema di minoranze organizzate, di oligarchie, politiche ed economiche fra loro strettamente intrecciate, legate spesso ad organizzazioni criminali e in parte, criminali esse stesse, che opprimono l'individuo singolo [...] Con le elezioni, falsate in partenza perchè le minoranze organizzate prevalgono sulla maggioranza dei cittadini singolarmente presi, le oligarchie politiche si impadroniscono innanzitutto dello Stato e delle Istituzioni attraverso le quali esercitano un potere formalmente legale, ma sostanzialmente arbitrario, per il modo in cui è stato ottenuto, che è la fonte delle ulteriori sopraffazioni sul cittadino (Massimo Fini).

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